Roma- Feyenord

Roma-Feyenord, finale Conference League, l’ultimo atto delle nuova coppa europea, il primo storico trofeo per uno dei due club. L’attesa di questa partita è paragonabile a quella dei grandi eventi sportivi, tutti gli italiani aspettano di vedere l’unica squadra italiana rimasta in una coppa europea, l’unica che è riuscita a mantenere alto il tricolore nonostante i vari fallimenti degli altri club e della nazionale. I giallorossi, guidati da Mourinho, uno che di coppe in carriera ne ha alzate, arrivano alla finale di Tirana con i favori dei pronostici, ma nel calcio la via dal paradiso all’inferno è veramente breve e questa volta a fare da traghettatore ci potrebbe essere il Feyenord.

Il club olandese è arrivato 3° in campionato, anche grazie alle 15 reti di Til e le 13 di Linseen. Il suo percorso di Conference League è stato costante e sorprendente, soprattutto grazie alla vittoria per 3-2 in semifinale sul Marsiglia, uno dei candidati alla vittoria finale. A guidare gli olandesi verso la finale ci ha pensato Dessers, l’attaccante nigeriano che con 1o gol e 2 assist guida anche la classifica marcatori della Conference.

La Roma dal canto suo ha pagato i tanti impegni stagionali, che l’hanno portata ad avere un rendimento altalenante ma sempre utile in Conference League. Dopo il brutto passo falso con il Bodo, i giallorossi sono riusciti a ritrovare la giusta via e hanno superato Vitesse, di nuovo Bodo e Leicester nelle fasi finali della competizione. Le speranze dei tifosi hanno un nome, Tammy Abraham, secondo miglior realizzatore in Conference con 9 gol e quarto in Serie A con 17 reti e 4 assist.

Sulla carta i giallorossi sono favoriti, anche grazie al grandissimo seguito di tifosi che si portano dietro ovunque, ma la pressione sarà tanta e ora non si può fare altro che godersi lo spettacolo.