I preparativi per questi Europei sono quasi terminati e l’attesa per l’inizio della competizione è alle stelle. I campioni in carica dell’Italia vorranno mantenere il titolo ma sarà difficile battere tutte queste nazionali così forti. Andiamo a vedere chi, al punto di partenza, è la favorita per la vittoria.
In una ipotetica classifica di sei squadre, in base alle quotazioni, chiudono all’ultimo posto proprio Italia e Belgio. Gli azzurri di Spalletti proveranno certamente a fare di più di quanto pronostico ma le nazionali che li precedono sono di altissimo livello.
A poca distanza dalle due c’è il Portogallo, una nazionale giovane e piena di talenti che forse, nel dopo Ronaldo, sta cercando di raggiungere la maturità che fino ad ora è un po’ mancata per poter raggiungere traguardi importanti.
Staccano i portoghesi, anche se sono nella stessa situazione, la Spagna e la Germania, due nazionali in piena fase di rinnovo con giovani talenti che aspettano di confermarsi tra i grandi del calcio mondiale. La Spagna, in particolar modo, ha una “cantera” molto interessante ma si evidenziano delle criticità circa la maturità effettiva di alcuni suoi componenti. Forse non sarà questo l’Europeo che li vedrà protagonisti, ma il già dal prossimo Mondiale ci si può aspettare una Spagna forte e candidata al titolo.
I favoriti
Il primo gradino del “podio” se lo giocano sempre loro, Inghilterra e Francia, le due nazionali, sulla carta, più forti e preparate. I francesi sono ormai abituati ad arrivare alle fasi finali delle competizioni importanti e anche in questo europeo saranno tra i grandi protagonisti. Gli inglesi hanno ancora l’amaro in bocca dall’ultima edizione dell’Europeo, quando persero la finale, in casa, proprio contro l’Italia di Mancini.
La sottovalutata
Tra le sottovalutate di ogni edizione c’è la Croazia, una nazionale che nelle ultime due edizioni, tra Mondiale ed Europeo, è sempre arrivata alle fasi finali e sempre, allo start, non è mai stata considerata tra le possibili prime tre del torneo. Attenzione quindi ai croati perché sanno sorprendere anche i più esperti. Lo hanno dimostrato sul campo.